domenica 30 ottobre 2011

Situazione BASF

Carissimi Cittadini,

l’invio a luglio delle centinaia di mail con i comunicati stampa da parte di Tutti Voi, ha trovato l’interesse di molte testate giornalistiche sul web, ma la grande stampa ci ha ignorati. RaiTre ci ha dedicato circa un minuto e le promesse del giornalista di Italia Terranostra, Gianni Lannes, che nel 2009 aveva ricevuto, proprio dalla BASF, il premio come migliore giornalista ambientale, sono cadute nel nulla: ha perfino cancellato dal suo sito ogni riferimento all’inceneritore della Basf pubblicato nello scorso luglio. E pensare che ci aveva prospettato una sua protesta clamorosa con la rinuncia in pubblico al premio della Basf!

Inoltre, dopo la successiva ondata di mail con l’Oggetto: “Il Vostro intervento può salvare delle vite umane. Perché ci ignorate?” un giornalista di Repubblica aveva scritto: “E chi ve l'ha detto che vi ignoriamo? Invece ce ne stiamo occupando”. INVECE, non abbiamo più avuto notizie.

Per ciò che riguarda i controlli dell’Istituto Superiore di Sanità (I.S.S.) all’esterno dello stabilimento Basf sappiamo che l’I.S.S. ha già preparato un “Piano di Sorveglianza dedicato” ma attende il via da parte del Comune di Roma. Noi stiamo cercando spiegazioni presso il Comune di Roma da settembre, ma sappiamo solo che il Dr. Fabrizio Giulimondi del Gabinetto del Sindaco, che conosceva bene il problema BASF, è passato alla Regione trasferendo la competenza al Dr. Profeta. Siamo quindi punto e a capo. In questi giorni stiamo cercando di contattare il Direttore del V Dipartimento, Dr. Scozzafava, che ha seguito la vicenda, ma ancora non siamo riusciti a parlargli.

In merito all’evoluzione del nostro ricorso al Capo dello Stato contro l’Autorizzazione rilasciata alla Basf ed alla successiva richiesta del suo trasferimento al TAR del Lazio da parte del Presidente della Provincia, On. Zingaretti, Vi informiamo che non abbiamo avuto più notizie.

Per tenere desto il problema stiamo studiando nuove iniziative che vi comunicheremo nei prossimi giorni.

I COMITATI CITTADINI

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